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Il tema della rappresentanza e il dialogo tra parte datoriale e sindacati dei lavoratori dipendenti. Questi i temi al centro del convegno “Associazioni datoriali e sindacati dei dipendenti: quali sinergie?” tenutosi oggi nella sede del Cnel a Roma e promosso da Fenimprese e Ciu Unionquadri nell’ottica di una collaborazione strategica.
In apertura di convegno sono arrivati i saluti istituzionali del presidente del Cnel, il professor Tiziano Treu che si è complimentato per i risultati ottenuti da FenImprese e per la collaborazione strategica con Ciu Unionquadri, seguito dai consiglieri del Cnel Gian Paolo Gualaccini e Francesco Riva, che si è detto anch’esso molto soddisfatto per la collaborazione tra FenImprese e Ciu. Un riconoscimento quello di Treu, apprezzato da Luca Mancuso, presidente di Fenimprese.
“I complimenti del professor Treu ci onorano -ha sottolineato- e ci fanno capire maggiormente che siamo una realtà sempre più solida. E il lavoro con la Ciu renderà più incisiva l’attività sindacale. Ci aspettiamo anni di grandi risultati”, ha aggiunto.
Tra i relatori dell’appuntamento la presidente del Ciu Unionquadri, Gabriella Ancora, che ha dato massima disponibilità a collaborare sottolineando che la “strada intrapresa nel rapporto con Fenimprese rappresenta il futuro”. Sono intervenuti inoltre il direttore FenImprese, Andrea Esposito; il giornalista Fabio Pompei; il presidente del Centro Studi FenImprese, Antonello De Oto, il responsabile Ciu Unionquadri Regione Umbria – Università di Tor Vergata, Alessandro Marmigi; il direttore generale università eCampus, Alfonso Lovito, l’esperto Pnrr Presidenza del Consiglio, Romano Benini e il presidente e Ad Renovars Real Estate, Bruno Vettore.
Per Mancuso “la rappresentanza dei lavoratori e delle imprese passa obbligatoriamente attraverso le cosiddette ‘parti sociali’ composte da due realtà, quali i sindacati e le associazioni datoriali. A queste si aggiungono, in alcuni casi, il governo e gli enti locali. Per un imprenditore, l’adesione a una associazione rappresenta un vantaggio in termini di strategia e lavoro. Le pmi oggi vivono diversi problemi, alcuni esempi fra tanti: la difficoltà di reperire risorse finanziarie; il non riuscire a gestire la crescita o il rapporto con le banche; non riescono a mettere a fuoco i piani, i programmi, le strategie; non conoscono i costi di produzione. Il capitale umano è prezioso per la crescita di una rete commerciale”, ha ribadito.
E sulla sinergia tra mondo datoriale e sindacale è intervenuto il direttore FenImprese, Andrea Esposito. “Il mondo datoriale e quello sindacale devono collaborare -ha detto- in modo sinergico, con un unico obiettivo comune. Viviamo, ormai, in un mondo globalizzato, le sfide sono diverse e ardue e per questo devono essere affrontate unilateralmente”. L’obiettivo per FenImprese è molto chiaro: imprese e dipendenti devono installare un dialogo vivo, costante, continuo, dove il protagonista indiscusso è il valore umano. FenImprese considera imprescindibile il benessere dei dipendenti, e da questo fine nasce l’idea dell’appuntamento odierno.
La collaborazione tra FenImprese e Ciu Unionquadri ha già dato vita a Entebild, presieduto dal direttore FenImprese Andrea Esposito, che ritiene parte integrante, per ciò che concerne la stesura dei nuovi Ccnl, l’azione del presidente del centro studi FenImprese – Università di Bologna, l’avvocato Antonello De Oto, “con l’obiettivo sempre del benessere dei lavoratori”. Nel corso del convegno, hanno preso parola alcuni dei presidenti provinciali delle sedi FenImprese e il coordinatore nazionale, Simone Razionale.